Quando la prestazione supera i propri limiti

Pubblicato da Fausto Donadelli in Sport Mental Coaching · 22 Luglio 2023
Tags: prestazione, limiti, Alessio, Marbach, nuotatore, determinazione, dedizione, Campionati, Svizzeri, Juniori, 1500, metri, stile, libero, grinta, atleta, passione, impegno

Oggi voglio dedicare questo spazio a un giovane nuotatore che ha dimostrato il vero significato di determinazione e dedizione nello sport: Alessio Marbach.

Nei Campionati Svizzeri Juniori infatti, Alessio ha affrontato la sfida dei 1500 metri stile libero e ha lasciato il pubblico estasiato con una performance fuori dal comune raggiungendo una vittoria senza precedenti e segnando un tempo strabiliante di 16:56:12.

Questo non solo gli ha permesso di abbattere il muro dei 17 minuti ma, soprattutto, di migliorare il suo tempo personale di quasi 24 secondi.

Una crescita straordinaria e una dimostrazione lampante del suo impegno incrollabile verso il miglioramento.

Ciò che rende la storia di Alessio ancora più incredibile è l'attenzione particolare che ha dedicato all'allenamento mentale. Il nuoto è uno sport non solo di fisico, ma anche di mente.

L'abilità di mantenere la concentrazione, la motivazione e la calma sotto pressione è ciò che differenzia i grandi atleti dagli altri.

Alessio ha affrontato con tenacia la sfida di perfezionare la sua preparazione mentale. Ha sviluppato tecniche di visualizzazione, imparando a immaginarsi nuotare con precisione e grinta, preparandosi mentalmente a ogni singolo movimento. Ha imparato a focalizzarsi sul momento presente, lasciando da parte le distrazioni esterne e le voci di dubbio che talvolta affollano la mente di un atleta.

E mentre altri potrebbero aver subito un calo di ritmo nelle ultime vasche, Alessio ha mantenuto la sua grinta, spingendosi oltre i suoi limiti.

Quel miglior passaggio nell'ultima vasca non è stato solo frutto di abilità fisiche, ma è stata la naturale conseguenza di una mente allenata a credere nel proprio potenziale.

Ecco perchè oggi Alessio è un esempio per tutti gli atleti e non solo, perchè non si tratta solo di nuotare più veloce, ma di superare se stessi, giorno dopo giorno.

Sono sicuro che Alessio ha solo toccato la punta dell'iceberg delle sue capacità.